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Definita la nuova struttura degli oneri generali di sistema

Rivoluzione in vista dal 1° gennaio 2018: addio A2, A3, A4, A5, As, AE, MCT, UC4 e UC7, in arrivo ASOS e ARIM, rimangono intatti UC3 e UC6

 

Con la delibera 481/2017/R/eel del 28 giugno 2017 è stata definita una profonda revisione degli oneri di sistema per il settore elettrico, che decorrerà a partire dal 1° gennaio 2018.

Queste modifiche sono state rese note con largo anticipo per dare il tempo necessario a tutti i soggetti coinvolti (Distributori e Operatori in primis) di adeguarsi alla nuova struttura tariffaria. La struttura attualmente in vigore prevede una serie di oneri (A2, A3, A4, A5, As, AE, MCT, UC3, UC4, UC6 e UC7) a quota fissa (c€/anno) e a quota variabile (c€/kWh); tuttavia nessuna di queste è legata alla potenza, inoltre alcune possono essere annullate o ridotte per i cosiddetti “energivori” (IFCEE – Imprese a forte consumo di energia elettrica) e altre no.

L’obiettivo dal prossimo anno è quello di fare più chiarezza, aggregando le precedenti voci, eccezion fatta per le componenti UC3 e UC6. I rimanenti oneri verranno rimpiazzati da due uniche voci con una struttura trinomia (quota fissa, quota potenza e quota variabile legata al consumo di energia), una che varierà la sua entità a seconda della classe di agevolazione del cliente e l’altra che, di contro, verrà applicata indistintamente a tutti i clienti. I valori unitari delle voci saranno comunque differenti in base al livello di tensione delle utenze come nella struttura attuale. Le due nuove voci saranno denominate così come segue:

 

• “Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione” (ASOS), distinti per classi di agevolazione, ivi inclusi i clienti non agevolati;

• “Rimanenti oneri generali” (ARIM), applicabili alla generalità dei clienti.

 

Per quanto riguarda le classi di agevolazione che influenzeranno l’ASOS, al momento di sicuro vi sarà la “Classe 0” (gli utenti che non godranno di alcuna agevolazione) e probabilmente la “Classe IFCEE” (utenti che godranno dell’agevolazione per le imprese a forte consumo di energia elettrica), nei prossimi mesi sono previsti aggiornamenti riguardo altre classi, il cui numero e requisiti per accedervi sono ancora in fase di definizione.

A titolo esplicativo, proponiamo la tabella raffigurante la nuova struttura per l’ASOS, ricordando che di queste tabelle ne occorreranno tante quante saranno le classi di agevolazioni (N) più una per i clienti non agevolati (classe 0). Anche per la componente ARIM si ha una tabella simile che sarà indipendente dalle classi di agevolazione.

Riportiamo di seguito la tabella raffigurante la nuova struttura per l’ASOS: