Dal 2015 sarà l'esportatore abituale, non più il fornitore, ad inviare all'Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati delle dichiarazioni d'intento emesse.
La dichiarazione di intento é il documento con il quale un’impresa può attestare di essere in possesso dei requisiti di esportatore abituale e quindi poter acquistare beni e servizi senza dover corrispondere l’I.V.A. nel limite delle operazioni di esportazione effettuate nel periodo precedente o nei dodici mese precedenti, il cui ammontare costituisce il cosiddetto plafond di cui all’art. 2, comma 2, della Legge 18 febbraio 1997, n. 28.
Per le operazioni da effettuare dal 1° gennaio 2015, senza applicazione dell’IVA, nei confronti degli esportatori abituali, l’art. 20 comma 1 del D.Lgs 175/2014 (c.d. Decreto semplificazioni) ha fissato nuove modalità di comunicazione all’Agenzia dei dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento.
La dichiarazione è presentata all'Agenzia delle Entrate in via telematica, direttamente, da parte dei soggetti abilitati a Entratel o Fisconline, o tramite i soggetti incaricati (commi 2-bis e 3 dell'articolo 3 del Dpr 322/1998). La dichiarazione, unitamente alla ricevuta di presentazione rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, va poi consegnata al fornitore o prestatore, oppure in dogana.
Non vi sono novità rispetto a quanto previsto in precedenza. Ai sensi dell’art. 7, comma 4-bis del D.Lgs 471/97, l’omesso invio telematico della comunicazione delle dichiarazioni d’intento, o anche l’invio con dati incompleti o inesatti, prevede sanzioni dal 100% al 200% dell’Iva non applicata in fattura.
Fino all'11 febbraio 2015, gli operatori possono consegnare o inviare la dichiarazione d'intento al proprio cedente o prestatore, secondo le vecchie modalità. In questo caso, il fornitore non dovrà verificare l'avvenuta presentazione della dichiarazione d'intento all'Agenzia delle Entrate. Tuttavia, per le dichiarazioni d'intento che esplicano effetti anche per operazioni poste in essere successivamente all'11 febbraio 2015, vige l'obbligo, a partire dal 12 febbraio 2015, di trasmettere le dichiarazioni in via telematica e di riscontrare l'avvenuta presentazione della dichiarazione all'Agenzia delle Entrate.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella Sezione Software - Pacchetti applicativi - Controllo altri documenti, è disponibile la versione 1.0.0 del 22/12/2014 dell'applicazione Modulo di controllo delle dichiarazioni d'intento (IVI15). Sempre nella sezione "Software" sono disponibili, per l'ambiente Windows e per l'ambiente MAC, le applicazioni Entratel e File Internet che gestiscono d’intento escludendo il quadro A “Plafond”.
D.Lgs 21 novembre 2014, n. 175 (c.d. Decreto semplificazioni)Decreto semplificazioni)
Software Dichiarazioni di intento (nuova disciplina)
Polo Tecnologico per l'Energia srl
Via dei Felti, 38
38015 - Lavis TN
Tel. +39 0461 391535
Fax. +39 0461394497
Contattaci via email
A breve la nuova galleria immagini PTE...