Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese

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DGR nr. 1630 del 12.10.2017 - Regione Veneto – POR FESR 2014-2020


246 fesr veneto

Con il bando DGR nr. 1630 del 12.10.2017, la Regione del Veneto concorre a realizzare gli obiettivi della strategia “Europa 20-20”, della strategia EUSALP  e  del  Piano  energetico  Regionale, incentivando  le  imprese  alla  riduzione  dei  consumi  energetici  e  delle  emissioni  di  gas  climalteranti tramite il monitoraggio continuo dei flussi energetici e l’elaborazione delle buone prassi aziendali, l’installazione di impianti ad alta efficienza, di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici  nei  processi  produttivi,  nonché  l’utilizzo  di  energia  recuperata  dai  cicli  produttivi, l’installazione di impianti di produzione di energia da  fonte rinnovabile per l’autoconsumo, la cogenerazione  industriale,  gli  interventi  di  efficientamento  energetico  di  immobili  produttivi  e  la realizzazione di audit energetici.

Destinatari ammissibili

Le piccole e medie imprese (PMI), come definite dalla Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE ossia le “imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR”, in possesso di un codice ATECO ricompreso nell’elenco del bando.

Gli interventi previsti devono essere realizzati in unità operative ubicate nel territorio della Regione del Veneto.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili i progetti che si articolano nelle seguenti tre fasi:

  • fase 1: valutazione ante intervento del fabbisogno energetico annuo complessivo dell'unità operativa (diagnosi energetica conforme all'allegato 2 del D.lgs 102/2014 ed eseguita dal 19.07.2016 alla data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando);
  • fase 2: elaborazione e sviluppo del progetto di contenimento dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti;
  • fase 3: valutazione post intervento di raggiungimento dell’obiettivo di progetto nonché di risparmio energetico e di riduzione di emissioni di gas climalteranti.

Esempi di interventi ammissibili: sostituzione di motori elettrici, installazione di inverter, rifasamento, sostituzione di gruppi di continuità, sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici, riconfigurazione/sostituzione di macchinari, efficientamento energetico dell’involucro degli edifici, impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, impianti di cogenerazione per uso industriale.

Intensità del contributo

Il contributo a fondo perduto è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile. La spesa ammissibile deve essere almeno pari a 80.000 euro e non superiore a 500.000 euro.

Le spese devono essere sostenute e pagate tra:

  • il 19.07.2016 e la data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando per la diagnosi energetica ante intervento;
  • il 01.01.2017 e il 14.12.2018 per tutte le altre spese.

Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro il termine perentorio del 14.12.2018.

Tempistiche

I  progetti  potranno  essere  presentati a  partire  dal  02.11.2017 e  fino  al  09.01.2018.  La valutazione  dei progetti  e  la  formazione  della  graduatoria  saranno  fatte  sulla  base  del  miglior rapporto tra risparmio energetico e costo del progetto.

 

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